Ricorrere al prefetto

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Come ricorrere al prefetto in caso di sanzioni per violazioni al codice della strada

A chi è rivolto

Il ricorso al Prefetto, disciplinato dall’art 203 e 204 del cds, costituisce un’ipotesi di ricorso gerarchico avverso il verbale, mediante il quale si attiva una forma di tutela in sede amministrativa.

Può presentare ricorso esclusivamente il soggetto destinatario dell’obbligo al pagamento della sanzione, sia in qualità di autore della violazione, sia in qualità di obbligato in solido, che abbia interesse all’annullamento del verbale.

Descrizione

Ricevuta la contestazione immediata o la notifica differita di un verbale di accertamento di violazione al codice della strada, l’interessato, in alternativa al pagamento in misura ridotta della sanzione, può proporre ricorso al Prefetto.

Come fare

Il ricorso può essere presentato:

  • personalmente mediante deposito all’Ufficio o Comando da cui dipende l’agente accertatore, che ne rilascia ricevuta;
  • a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, la cui data di presentazione è quella di spedizione (art. 388 Reg.), indirizzata all’Ufficio o Comando da cui dipende l’agente accertatore, oppure direttamente al Prefetto. In tale ultimo caso, l’Autorità Amministrativa dovrà trasmettere il carteggio, entro 30 giorni dalla ricezione, all’organo accertatore per la necessaria istruttoria;
  • a mezzo posta elettronica certificata (P.E.C.), ai sensi dall'art. 48 D.Lgs 82/2005 sottoscritta con firma digitale autenticata dalla persona legittimata o, in alternativa, recante in allegato, in formato pdf, il testo del gravame firmato.

Cosa serve

Il ricorso deve essere redatto per iscritto su carta libera e contenere:

  • l’intestazione, con indicazione della competente autorità prefettizia cui è diretto;
  • l’epigrafe, con indicazione del nome, cognome, residenza e domicilio del ricorrente;
  • gli estremi del verbale impugnato, con la data della sua contestazione o notificazione;
  • i motivi per i quali si propone il ricorso e cioè i vizi di legittimità o di merito su cui si fonda;
  • le conclusioni;
  • la sottoscrizione del ricorrente.

Al ricorso possono essere allegati documenti probatori (ricevute di pagamento, copia di autorizzazioni, testimonianze scritte, ecc.). Il ricorrente ha anche facoltà di fare istanza di audizione personale.

Cosa si ottiene

Revisione della sanzione

Tempi e scadenze

Il ricorso deve essere presentato nel termine perentorio di 60 giorni, decorrente dalla data di contestazione o notifica della violazione. Organo competente è il Prefetto del luogo della commessa violazione.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Polizia Municipale e Ufficio Commercio

Via Valter Baldaccini, 1, 06033 Cannara PG, Italia

Telefono: 0742731802
Telefono: 0742731818
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Pagina aggiornata il 24/11/2024