Attivo il nuovo servizio di recupero degli oli usati

Data di pubblicazione:
27 Marzo 2020

Il Comune di Cannara ha attivato un servizio, in collaborazione con la società URASOM S.r.l., per il recupero degli oli usati. Lo scopo del progetto, che non comporta alcun costo all'Amministrazione, è quello di evitare la diffusa abitudine di versare nei lavabi delle cucine gli oli vegetali esausti derivanti dalle fritture. Questi, immessi nella rete fognaria comunale, vengono a contatto con i detersivi usati per bucato, causando problemi alle condutture. Altri danni, causati dal cattivo smaltimento degli oli, sono l’intasamento delle fosse biologiche e, ancor più grave, il soffocamento di flora e fauna oltre all'inquinamento dei corsi d’acqua e delle falde acquifere.

Come si recuperano gli oli? Gli oli alimentari di scarto dovranno essere portati negli appositi contenitori posti nelle stazioni di raccolta che si trovano nel nostro territorio e più precisamente: 1. presso il parcheggio della Scuola primaria - Piazzale Salvo D’Acquisto; 2. presso il parcheggio della Scuola secondaria di primo grado - Via Stazione; 3. presso il parcheggio del parco XXV Aprile (Casone).

Cosa si mette nei contenitori? - Olio dei prodotti sott’olio; - Olio derivato da fritture; - Oli scaduti; - Burro e margarina;

Cosa NON si mette nei contenitori? - Residui di cibo; - Acqua di lavaggio; - Solidi di qualsiasi genere; - Olio di motori, lubrificanti in genere, isolanti, ecc...; - Acqua di lavaggio.

Chi può conferire olio vegetale nei contenitori? Le Famiglie e tutti coloro che non sono soggetti alla compilazione di un formulario per lo smaltimento come ristoranti, friggitorie, bar, pizzerie, ecc….

Ogni volta che il contenitore sarà stato riempito, la URASOM Srl premierà le scuole di Cannara con un buono spesa per l’acquisto di materiale didattico-educativo.

Non ci resta che augurarti buona raccolta!

(L'Amministrazione comunale - 11 maggio 2016)

Ultimo aggiornamento

Venerdi 27 Marzo 2020