Elezioni Politiche 2018. Voto degli elettori temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche e dei familiari conviventi.

Data di pubblicazione:
27 Marzo 2020

l'Art. 4 bis della L. 459/2001, inserito dalla L. 52/2015 (art. 2, comma 37), ha riconosciuto per le elezioni politiche ed i referendum nazionali il diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero - previa espressa opzione valida per un'unica consultazione - agli elettori italiani che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, nonchè ai familiari con loro conviventi.

Il comma 2 del predetto art. 4 bis, come da ultimo modificato dall'art. 6, comma 2, lett. a) della L. 165/2017, prevede che l'opzione per il voto per corrispondenza pervenga direttamente al comune di iscrizione nelle liste elettorali entro il 32° giorno antecedente la data di svolgimento della consultazione elettorale e, quindi, entro il 31 gennaio 2018.

Si è in attesa che la competente Prefettura faccia pervenire ulteriori istruzioni in materia, ivi compreso il modello da utilizzare per l'opzione.

(Ufficio Elettoriale Comunale - 5 gennaio 2018)

AGGIORNAMENTO DEL 9 GENNAIO 2018: la Prefettura di Perugia ha reso disponibile in data odierna il modello, qui allegato, da utilizzare per esercitare l'opzione per il voto per corrispondenza che gli elettori temporaneamente all'estero potranno utilizzare facendolo pervenire al Comune di iscrizione elettorale entro il 31 gennaio 2018.

AGGIORNAMENTO DEL 11 GENNAIO 2018l'opzione può essere inviata:

·         per posta all'indirizzo: Comune di Cannara, piazza Valter Baldaccini, 06033 CANNARA (PG)

·         per telefax al numero: 0742/731824

·         per posta elettronica ordinaria, all'indirizzo: demografico@comune.cannara.pg.it

·         per Posta Elettronica Certificata (da altra PEC) all'indirizzo: comune.cannara@postacert.umbria.it

·         oppure fatta pervenire a mano al Comune anche da persona diversa dall'interessato.

La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente unita a copia di un valido documento d'identità dell'elettore, va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato D.P.R. 445/2000).

La dichiarazione deve in ogni caso contenere l'indirizzo postale estero cui andrà inviato il plico elettorale, l'indicazione dell'ufficio consolare (Consolato o Ambasciata) competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l'ammissione al voto per corrispondenza (ovvero di trovarsi per motivi di lavoro, studio o cure mediche in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale; oppure, di essere familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).

Si ricorda che è possibile utilizzare il modello allegato alla presente pubblicazione.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 19 Febbraio 2024